Casteldimezzo, suggestivo borgo tra Gabicce e Fiorenzuola di Focara

Sulla strada tra Gabicce e Fiorenzuola troviamo il suggestivo borgo medievale di Casteldimezzo. L’abitato assunse l’attuale denominazione dal secolo XIV a indicare la sua posizione intermedia tra gli altri due paesi e la sua posizione facilmente difendibile grazie al vicino porto della Vallugola.

Il castello nel 1356 era di proprietà dei Malatesta a cui seguirono gli Sforza e i Della Rovere. Delle mura perimetrali risalenti all’epoca medievale rimangono ad oggi solo poche tracce.

Di particolare interesse all’interno del borgo troviamo la Chiesa dei Santi Apollinare e Cristoforo ospita un crocifisso da attribuirsi ai veneziani Antonio Bonvesin e Jacobello del Fiore che è protagonista di un particolare episodio in cui lo si ritiene come ‘Salvatore’ del borgo, in quanto impedì un minaccioso saccheggio da parte delle truppe di Lorenzo di Piero de’ Medici nel 1517.

Da visitare:

Il Santuario e il Santissimo Crocifisso “venuto dal mare”.

Per maggiori informazioni

Turismo Marche – Casteldimezzo

 

Castello di Montegridolfo

Il suggestivo Castello di Montegridolfo sorge sulla collina nel confine tra Marche ed Emilia Romagna,  a circa 30 minuti in auto da Gabicce Mare.

Si erge su quella linea che un tempo delimitava i possedimenti dei Malatesta, signori di Rimini, e dei Montefeltro, che dominavano la vicina Urbino. Nel XIII secolo, il Castello di Montegridolfo, venne scelto come dimora della nobile famiglia dei Gridolfi. In quel periodo iniziarono numerose lotte tra i Malatesta e i Montefeltro che costarono a Montegridolfo tre secoli di saccheggi e alterni domini. La quiete giunse nel XVI secolo, da allora la famiglia Malatesta regna ancora oggi sovrana.

Da visitare:

Castello di Montegridolfo: una passeggiata che comincia dalla torre d’ingresso e continua lungo le vie del Castello malatestiano che racchiude il borgo. Il Castello si presenta restaurato, un luogo dove ogni cosa è al posto giusto, ci racconta com’era all’inizio e come sia stato rimodellato nei secoli.

Museo della linea dei goti: è l’unico museo pubblico dedicato al tema della Linea Gotica. Percorrendo il vialetto che conduce al museo, si osserva il luogo della battaglia di Montegridolfo e dello sfondamento delle difese tedesche (31 agosto-01 settembre 1944). Sono esposti cimeli bellici, armi, foto, stampati di propaganda del periodo 1943-45. E’ possibile visitare due degli undici rifugi che furono scavati dai civili nel 1944 per ripararsi durante la battaglia.

Chiesa di San Rocco e Chiesa di San Pietro

Santuario delle Beata Vergine delle Grazie

Per maggiori informazioni

www.prolocomontegridolfo.com

 Comune di Montegridolfo

Da Gabicce a Pesaro in bicicletta, sulla meravigliosa strada panoramica.

Oggi parliamo di un bellissimo percorso in bicicletta che parte da Gabicce e percorre la strada Panoramica, attraversa il Parco Naturale San Bartolo ed arriva a Pesaro.

Si tratta di un percorso di mezza giornata, partendo dal Du Parc Hotel ci si dirige verso Gabicce Monte, pecorrendo la strada panoramica possiamo ammirare la splendida vista di Gabicce Mare dall’alto.

Il percorso è di circa 32 km andata e ritorno, una prima parte in salita e poi una seconda parte in discesa, un itinerario da non perdere per i ciclisti che offre paesaggi mozzafiato dalle dolci colline ai dirupi a picco sul mare, la  è strada poco trafficata e regala meravigliosi scorsi vista mare.

Appena partiti il primo paese che incontriamo è Gabicce Monte, piccola e carina da visitare, l’ideale per una sosta al ritorno. Pochi chilometri dopo si raggiunge il borgo di Casteldimezzo, vi consigliamo una piccola sosta per ammirare lo spettacolare paesaggio. Il terzo borgo che incontriamo è Fiorenzuola di Focara, qui potete trovare una fontana per riempire le borracce e un bar per un caffè.

Salendo nel borgo verso il campanile trovate un altro punto molto panoramico con una vista davvero meravigliosa.

Dopo la sosta si riparte scendendo verso Pesaro, la strada è bellissima, ricca di una rigogliosa vegetazione verde, superiamo diversi ristoranti ed arriviamo al Ristorante La Capannina, fermatevi nel parcheggio per ammirare la baia flaminia dall’alto e per rifocillarvi.

Questo itinerario è davvero un gioiello prezioso per gli amanti di questo sport ma allo stesso tempo è un tesoro da preservare, ricco di flora e fauna comporta la necessità di grande attenzione e rispetto da parte dei suoi fruitori, per tale scopo le comunità bikers del territorio hanno creato un codice di comportante del buon biker.

Il Parco San Bartolo offre diversi itinerari anche per gli amanti delle mountain bike con possibilità di guida e del trekking. con un’infinità di sentieri tra boschi di lecci, di querce, d’aceri campestri, di rovelle, di campini, di biancospino, di pungitopo, di alloro, coltivazioni di olivi e vigne e discese dove è possibile raggiungere il mare.